Il Natale in Germania è la festa più sentita dell’anno! L’atmosfera natalizia si respira in ogni angolo, dalle città ai paesini, e risplende di migliaia di luci festose.
Tra il 27 novembre e il 3 dicembre ha inizio il periodo dell’Avvento, periodo nel quale ci si prepara spiritualmente (ma anche con addobbi meravigliosi e luccicanti) all’arrivo del Natale, in questo periodo aprono anche i Mercatini di Natale (e in Germania, patria dei mercatini, sono meravigliosi!) in uno scenario fiabesco, con casette natalizie che compaiono di fronte a scenari suggestivi e molto scenici, propongono ogni tipo di idee regalo, artigianato e peculiarità gastronomiche che vanno dai diversi tipi di dolci al famosissimo vin brulè (Glühwein), il miglior modo per scaldarsi durante le fredde giornate di dicembre.
Ci sono più di 2500 mercatini in Germania! Ogni città ha il suo e, di solito sono aperti tra il 1° e il 24 dicembre. In alcune città questi mercatini si chiamano Weihnachtsmarkt (Mercatino di Natale) e in altre Christkindlmarkt (mercatino di Gesù Bambino). Questi mercatini non sono soltanto occasioni per comprare le decorazioni natalizie o i prodotti dell'artigianato locale, ma anche per guardare, passeggiare o per gustare le specialità culinarie natalizie, tipiche della città o della regione.
Spesso si tratta di vere feste popolari con rappresentazioni di folklore popolare locale.
Nelle case, durante il periodo dell’avvento non può mancare la Corona dell’avvento, in cui sono presenti 4 candele da accendere per ogni domenica dell’avvento fino ad arrivare al Natale e, per i più piccoli, il calendario dell’avvento, che può essere fatto in casa o acquistato, ma che solitamente contiene cioccolatini o giochini, uno per ogni giorno dall’1 dicembre al 24, giorno della vigilia (questo gioco serviva a far crescere l’attesa per l’importante evento religioso, ma allo stesso tempo per smorzare pian piano l’eccitazione dei più ansiosi.).
In Germania i bambini che scrivono le letterine a Gesù Bambino, per renderle più gradevoli le cospargono e le intingono nello zucchero, così da farle brillare alla luce e, al tempo stesso renderle molto dolci e invitanti. La sera della vigilia le letterine vengono ben sigillate in delle buste e messe sopra il davanzale della finestra, nell'attesa di Gesù Bambino.
Anche l'Albero di Natale è molto sentito, come simbolo, infatti se ne trova uno in ogni casa, in ogni chiesa e anche sulle tombe dei morti..
In Germania i bambini che scrivono le letterine a Gesù Bambino, per renderle più gradevoli le cospargono e le intingono nello zucchero, così da farle brillare alla luce e, al tempo stesso renderle molto dolci e invitanti. La sera della vigilia le letterine vengono ben sigillate in delle buste e messe sopra il davanzale della finestra, nell'attesa di Gesù Bambino.
Anche l'Albero di Natale è molto sentito, come simbolo, infatti se ne trova uno in ogni casa, in ogni chiesa e anche sulle tombe dei morti..
Il periodo Natalizio è anche tempo di preparare in casa dolci e biscotti, infinite forme di dolci vengono sfornate in ogni casa, soprattutto i Plätzchen:
Lebkuchen (letteralmente: “biscotti della vita” con le forme più disparate, in base alla fantasia di chi li prepara, praparati con una base di miele e farina e, in base al gusto che si vuol dare, con l’aggiunta di nocciole, pinoli, mandorle, cannella o altre spezie profumate):
ed i Baumkuchen (letteralmente i: “dolci dell’albero”, chiamato così per la particolare forma oblunga, molto più difficile da preparare in casa, il suo impasto ricorda quello del pancake, sistemato in strati sottili attorno ad un lungo spiedo viene poi grigliato come se fosse al girarrosto e spesso ricoperto di cioccolato fuso! Meraviglioso!
La notte della vigilia è il momento in cui la maggior parte dei tedeschi si riunisce a festeggiare. Alcuni con una cena frugale per aspettare poi di fare il grande pranzo tradizionale il 25, altri lo fanno direttamente il 24 sera:
Tradizionalmente la portata più importante è il Martinsgans: arrosto d’oca imbottito di castagne, mele e cipolle, e necessita di diverse ore di cottura.. a contorno di questo piatto, di solito si usa il cavolo rosso e dei grandi gnocchi di patate (Kloesse).
Altro piatto molto usato nella tradizione come alternativa al Martinsgans sono le Weinhachtskarpfen (letteramente: “carpe di natale”) legate ad una tradizione cristiana più antica.
La cena della vigilia ( o il pranzo di Natale) si concludono chiaramente con un dolce, oltre a tutti i vari biscotti di cui sopra, il Christstollen: un grosso pandolce annegato nello zucchero a velo. Ha un sapore che ricorda un pò il nostro panettone, ma ha una lievitazione di almeno tre settimane!
Chiaramente il giorno di Natale si aprono i regali! In Germania li porta Gesù Bambino. Il suo arrivo viene segnalato con un suono di campanelle, vengono accese le candele sull'albero di Natale, e si aprono i regali sotto l'albero! Tempo fa la stanza in cui si trovava l'albero di Natale restava chiusa fino all'arrivo di Gesù Bambino, quindi tutte le decorazioni le facevano solo gli adulti, oggi però l'albero di Natale e il presepe si preparano un paio di giorni prima coi bambini.
Prima di aprire i regali si canta sempre qualche canto di Natale o si leggono poesie natalizie.
Il 6 gennaio, l’ultimo giorno delle feste natalizie, è la festa dei Re Magi. Nelle zone cattoliche del Paese i bambini si vestono come i Re Magi e vanno da casa in casa, con una grande stella su un bastone, e cantano una canzone. In cambio ricevono dei dolci o un po' di soldi. DA questa tradizione è nata una bella iniziativa: i bambini travestiti da Re Magi (i cantori della stella) girano di casa in casa per raccogliere soldi a favore dei bambini poveri del mondo.
4 commenti:
=D
Avete pienamente ragione, si fanno i biscotti sempre a Natale ma a me personalmente i biscotti piacciono tutto l'anno e l faccio spesso. A volte mi servo anche dei servizi catering quando ho degli ospiti improvvisi e devo die che i loro biscotti sono una "delikatess"
ok
BELLA MA I VRREI EVIDENZIARE SU INTERNET LE COSE IMPORTANI
Posta un commento